lunedì 14 aprile 2014

Fumare che rispetta l’ambiente



Fumare fa male, sia alla salute che all’ambiente: questa è la convinzione, più che fondata, che hanno moltissime persone.


Una sigaretta tradizionale contiene sostanze nocive non solo per chi fuma, ma anche per chi sta attorno al fumatore e ne aspira passivamente il fumo e per l’ambiente. Fumare, quindi, è una cosa assolutamente negativa che se ci si pensa provoca più danni che vantaggi. Ecco perché sarebbe conveniente smettere. 

Tuttavia, sappiamo bene che il fumo provoca, tra le tante cose, dipendenza e che è difficile smettere da un giorno all’altro ed è questo il motivo fondamentale per cui sempre più persone cercano di passare alla sigaretta elettronica per diminuire le sigarette fumate o per smettere totalmente.
Che rapporto ha la sigaretta elettronica con l’ambiente? Esiste un fumare che rispetta l’ambiente? Possiamo tranquillamente dire che, non essendoci combustione ma essendo un dispositivo elettronico, la sigaretta elettronica (come ad esempio www.green-smoke.it ) non produce sull’ambiente il forte impatto prodotto da una sigaretta tradizionale che, invece, brucia sostanze nocive, tra cui la nicotina. La tutela dell’ambiente è fondamentale, perché è un diritto di tutti e chi fuma non può pensare di inquinare dell’aria che è anche degli altri. Pertanto, se proprio non si riesce a smettere di punto in bianco di fumare, la sigaretta elettronica diminuisce la possibilità di inquinamento dell’aria, rendendo il tutto meno fastidioso per chi ci sta attorno. 


Per capire quanto una sigaretta può inquinare, basta pensare al fastidio che si prova quando un fumatore ci fuma accanto o quando, come accadeva qualche anno fa, si poteva fumare anche nei luoghi pubblici chiusi. La sigaretta elettronica cerca di evitare tutto questo e nell’ultimo periodo si sta cercando di fare luce anche sul contenuto del vapore di quest’ultima, per capire se può o meno inquinare.

Indagini fatte da diverse fonti, hanno dimostrato che nelle sigarette elettroniche non c’è formaldeide (sostanza altamente nociva e cancerogena). La formaldeide, che invece è presente nelle sigarette tradizionali, irrita le vie respiratorie e può anche provocare il cancro. Inoltre, è stato dimostrato anche che c’è meno glicole propilenico, che è una ulteriore sostanza irritante e inquinante, che è contenuta anche nelle sigarette normali. Le dosi minori dovrebbero ridurne gli effetti negativi sull’ambiente e sulla persona.