martedì 19 marzo 2013

Olio di Argan ovvero l’oro liquido delle popolazioni berbere.



L’utilizzo dell’olio di Argana, soprattutto in ambito cosmetico, affonda le sue radici nelle antiche popolazioni berbere dell’assolato Marocco.



L’olio di Argan si estrae dai frutti dell’Argania spinosa durante i mesi estivi di giugno e luglio. La raccolta è tutt’oggi di tipo manuale e tradizionalmente dalle donnde berbere autoctone che oggi, sono si riuniscono in cooperative di lavoro. I frutti ormai secchi vengono raccolti e portati sino ai centri di lavorazione. Gli unici strumenti utilizzati in questa fase sono sacchi per la raccolta, asini o mezzi moderni per il trasporto.


Nell’ambito cosmetico l’olio marocchino (altro nome con cui è conosciuto l’olio di Argan) ha molteplici utilizzi: è ottimo per idratare e dare lucentezza ai capelli, inoltre se usato per idratare la pelle del viso è buonissimo per contrastare la formazione di acne nelle pelli più giovani. 

Impiegato come semplice olio per i massaggi, se applicato sulle labbra dona loro morbidezza ed elastiche, se usato sulle unghie, invece, le rende più forti e resistenti. 

Ma l’olio di Argan non è solo conosciuto per le sue proprietà estetiche: è famoso anche per il suo uso alimentare e medico contro le infezioni della pelle.

Se volete conoscere più a fondo tutte le proprietà di questo tesoro d’oriente, vi invitiamo a visitare questa pagina.

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